venerdì 16 agosto 2013

7 passi per scrivere mini testi di successo.

Da oltre un anno mi sono iscritta ad alcune piattaforme online per scrivere testi per siti e portali di varia natura. Ne ho scritto di diverse tipologie: descrizioni di mete turistiche, di attività commerciali, di prodotti, su comportamenti di animali (davvero!); per blog, portali di moda e di viaggi. Molti invitavano l'utente finale a compiere una determinata azione (call to action), principalmente l'acquisto di questo o quel prodotto.


Bene, quelli che sono risultati per me una sfida maggiore sono stati i mini testi che in 50-70 parole (tra le quali anche le keywords per l'ottimizzazione sui motori di ricerca) dovevano spiegare di che prodotto si trattava e invitare all'acquisto: un concentrato di testo denso di significato e che solleticasse l'attenzione e la curiosità dell'utente.

È facile cadere nella ripetitività sia a livello lessicale che a livello sintattico e di costruzione dell'intero pezzo, quando se ne scrivono diversi al giorno e contemporaneamente per più piattaforme. C'è il rischio che ci vengano rifiutati da chi li controlla nella piattaforma o dai programmi antiplagio (da sé e dagli altri). Come ovviare a tutto ciò?

Ho stilato un breve elenco che mi aiuta ad evitare queste trappole e a rendere i miei testi vari e di valutazione elevata (ogni scrittore e i testi che scrive vengono valutati attentamente dal personale della piattaforma che assegna loro un punteggio generalmente in stelle o in percentuali):
  1. scegliete argomenti che conoscete: quando ho scritto un pezzo sulle calze elastiche ho pensato al viaggio in Thailandia quando effettivamente le avevo provate e sperimentato il sollievo che mi avevano dato a fine volo. Altrimenti scegliete la meta di viaggio dove siete davvero stati o la tipologia di scarpe con cui vi trovate meglio a camminare. Il testo ne guadagnerà in spontaneità, originalità e freschezza e sarà sicuramente diverso da tutti gli altri che scriveranno i vostri colleghi scrittori ;
  2. una volta scelto il pezzo, concentratevi prima sugli elementi che accomunano i prodotti di quel tipo (solitamente nel briefing può essere indicato un link a più prodotti della stessa tipologia) e poi sui loro caratteri distintivi: questo vi farà concentrare l'attenzione sugli aspetti interessanti del prodotto e poi su quelli che invece costituiscono le singole peculiarità. Risultato? Doppio materiale di cui scrivere;
  3. scelte le caratteristiche del prodotto, documentatevi anche sulle origini, sullo stilista, sull'inventore o l'azienda che vende il prodotto. Altro materiale di cui scrivere;
  4. leggete e rileggete le istruzioni date nel briefing della piattaforma: sembra ovvio ma così non è, soprattutto se sono scritte in una lingua che non è la vostra. Fissatele nella mente;
  5. cominciate a scrivere senza paura, senza blocchi dello scrittore o timore della pagina bianca. Scrivete e basta. Tanto si può cancellare tutte le volte che volete; tenete però sempre un occhio al timer della piattaforma e alla data di consegna;
  6. fatevi un giro: sì, ho detto bene, fatevi un giro, bevete una bibita, coccolate il gatto, fate una telefonata; staccate cioè la mente da quell'argomento e date ossigeno al cervello: vi aiuterà nella fase successiva;
  7. revisione e controllo: ora prendetevi davvero tutto il tempo necessario per rileggere ogni singola parola (non fidatevi del controllo automatico di ortografia), senza fretta, prima con l'occhio del grammatico, poi con l'occhio dell'editor e infine con l'occhio del cliente (se lo ritenete, rileggete il testo anche dalla fine, andando a ritroso). Il testo deve essere il più possibile perfetto. Una svista ci può stare dopo che ne avete scritti diversi: il comitato di controllo della piattaforma ve lo segnalerà e vi darà utili consigli nell'eventuale richiesta di revisione. Abbondate con l'uso dei sinonimi: il testo ne guadagnerà in varietà e ritmo. Tagliate e accorciate, smussate e limate: insomma trasformatevi in un cesellatore che deve consegnare una coppa istoriata al re.
da Sambuco, Ceramiche d'arte

Siete pronti? Allora schiacciate invio e passate al prossimo testo, mi raccomando, di tema completamente diverso: così la vostra mente sarà più fresca per affrontare nuovi argomenti.

E voi come scrivete i mini testi? Fatemi conoscere la vostra tattica!

2 commenti:

  1. Io quando devo scrivere diversi testi sullo stesso argomento mi concentro soprattutto sugli attacchi; se riesci a differenziare bene l'inizio di ogni articolo sei già a buon punto.
    Indispensabile un buon dizionario dei sinonimi e dei contrari per variare le parole e i concetti chiave.
    http://www.cristianocarli.altervista.org/index.php/blog.html

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buongiorno Cristiano, ti ringrazio per il tuo contributo. Posso chiederti come progetti i diversi attacchi? Anche a me è capitato talvolta di scrivere alcuni testi per la stessa tipologia di prodotto.

      Elimina